Bella Firenze, nonostante la pioggia, bella la gente che ieri ha popolato le sue strade, per applaudire 9000 runners che in una plumbea domenica di novembre, hanno invaso e calpestato 42195m di questo museo a cielo aperto, 7201 impavidi podisti, se ne sono portati a casa un pezzo di questa città, nella medaglia che si sono meritati all'arrivo, c'è un fiorino, moneta che in passato, ha contribuito a rendere stupenda e ricca questa perla d'italia!
Ebbene si amici, a Firenze, ho corso la mia settima Maratona, la mia miglior Maratona, sia in termini di tempo che in termini di DIVERTIMENTO, ma andiamo con ordine...
Sabato
Arrivo all'expo, seguendo le dettagliate indicazione del grande Matteo (Yervs), ritiro il pettorale e mi chiedono le cose in inglese... documents pleaese... mah... somiglierò ad un irlandese penso... da lì, mi dirigo verso la consegna pacchi gara e anche lì.... mi riparlano in inglese... vabbè penso, ho un viso troppo international!
Girovago un po' con la mia allegra famigliola tra gli stands, per fortuna ancora non affollatissimi ma dopo una mezz'oretta, decido che il signore che starnazza come un pazzo con il microfono in mano, ha raggiunto il suo punto di non ritorno sulla scala della mia sopportazione, sento già la gara... non posso avere gente che grida intorno.
Pomeriggio: Giretto spezzagambe tra i monumenti fiorentini, pensando al fantastico blogpoint al quale staranno partecipando gli amici Blogtrotters... un peccato non aver potuto conoscere FrancaRun, Ezio e gli altri bloggers.
Sera: Cenetta tranquilla... "Polenta e Baccalà" (ottima alimentazione pregara) dopodichè, giretto in piazzale Michelangelo per dare un'occhiata alla start line e fare qualche foto notturna di una Firenze che per oggi è stata graziata dalla pioggia.
Ore 22:30: dopo le varie telefonate ricevute nientepopodimeno che da: Gianluca e Andrea (World Champion) Rigo, decido di buttarmi a letto, inspiegabilmente, prendo sonno subito, all'una vengo svegliato dalla pioggia che si infrange sull'oblo del camper, è un vero e proprio nubifragio con folate di vento e quant'altro, penso: "Uf mancano 8 ore e 20 alla partenza, è un temporale passerà..." così, mi giro dall'altra parte (FINTAMENTE non preoccupato) e riprendo a dormire fino alle 4:45 quando a svegliarmi, è un'altra bella passatina d'acqua, ancor più decisa della precedente, non posso più dire "don't worry be happy"... tra 5 ore si parte, se i temporali tengono questa cadenza, alle 9 ci aspetta una bella doccia!!!
Alle 6 mi divoro 150g di pasta con olio e parmigiano, dopodichè, mi ributto inutilmente a letto per cercare di dormire fino alle 7:30, ma è inutile, dentro di me sto già scalpitando per la gara, rimarrò un ora e mezza a rivoltarmi sul letto e osservare mia moglie che dorme pacifica, come una marmotta in letargo....
Alle 7:30 esco dal letto, in un batter d'occhio, son già bello che pronto, vaselina a volontà tra le dita dei piedi, (non l'avevo mai provata, è straordinaria) cardio, pantaloncini, maglia da gara, scarpe, sacchetto rosa dell'organizzazione, gilet giallo dello stand Diadora, super tuta modello Ris, due sacchetti di nylon infilati nelle maniche... in caso di pioggia (poi capirete) GPS e via... alle 8 in punto, son sotto la statua del David in piazzale Michelangelo dove trovo Gianluca (vestito Ris come me) e sua moglie, mi avvicino e gli faccio: "dov'è la vittima? cominciamo con i rilievi?" Gianluca lo sento teso, è preoccupato per il suo ginocchio, ci facciamo subito una foto assieme, passano 2 minuti e compare Daniele di "W el Barça", bel personaggio, dopo 2 minuti arriva pure Monica... fortissima, con un accento giustamente indefinibile ma carica carica, non resiste al fascino mio e di Gianluca in tutona da Superpippo (noi siamo SuperPippe) e ci chiede di fare una foto in compagnia... le solite fans.
Più passano i minuti e più arrivano blogger, ho l'onore di conoscere uno degli artefici del mio Pb di oggi, il grande GianCarlo... concentrato è a dir poco, il simpaticissimo e romanissimo Brant, l'ideatore degli "schienali Blogtrotter" ossia Gianluca Masterrunner, Andrea Rigo (ogni complimento è scontato) che oggi seguirà in bici Matteo (Top runner... fortissimissimo, simpaticissimo, maremma...) alla caccia di un nuovo PB, Margantonio, preciso identico a come me lo aspettavo... che dire di lui... uno che ha fatto oltre 100 maratone sotto le tre ore... poi arrivano Sarah, Christian,Michele... che quasi non riconosco per via del cappello col frontino al posto del berretto di lana che ha nella foto dei suoi commenti, Claudione, (esordio bagnato, esordio fortunato) JackVr... spettacolare, in canottiera, occhiali da sole e foglio termico d'alluminio... gli chiedo: "quanto fai oggi?" "mah vado tranquillo sui 3:05" risponde lui, gli alzo gli occhiali da sole per vedergli gli occhi, gli dico "ma va, oggi stai sotto le 3 ore... (farà 2:59:59... immenso)... mancano 20 minuti alla partenza, i blogger uno dopo l'altro si implotonano nella propria gabbia di appartenenza, io rimango fuori fino all'ultimo con Gianluca e mi sincero della condizione psicologica di Monica e Claudio ai quali intimo un: "Mi raccomando, cattivi eh! E non mollare mai, cattivi!" Non mi deluderanno, Monica farà 4:56 (Galloway insegna...), Claudio 4:27... bravissimo!
Rimaniamo io e Gian... come ci eravamo trovati, ci lasciamo, una pacca sulle spalle, l'invito a non mollare mai e ognuno per la sua strada...
Entro nella mia gabbia, sono a circa metà dello schieramento, mancano 10 minuti alla partenza e Pioggiolo (il Dio della Pioggia) decide che oggi si fa come in piscina... ossia, ci si fa la doccia prima di entrare in vasca, e che doccia sia, 9000 pinguini rosa (per via dei parapioggia forniti dall'organizzazione) stanno stretti stretti uno all'altro sotto il diluvio, io, sono stato premuroso, ho ficcato i piedi dentro alle due borsette di nylon che mi ero portato appresso... almeno i piedi al momento sono asciutti.
Passano i minuti, non se ne può più di aspettare la partenza sotto la "pioggia", intanto, mi infilo con abile maestria il Gilet di nylon sopra la tuta Ris e strappo via la medesima dalla vita in giù... ("avrete così realizzato una fantastica giacchetta Ris Fatta in casa"... avebbe detto Giovanni Muchacha) setto il garmin, impostando il Virtual Partner... 43km in 3:24:00 ossia 4:43 di media... penso, sbagliandomi....
Scataparan, si parte, o meglio, partono i Top runner, io, mi strappo via alla Hulkl Hogan (si scrive così?) il parapioggia rosa, tolgo i sacchetti di nylon dalle scarpe, sono pronto, davanti a me si inizia a camminare, la pazzia comincia a farsi largo in me, mi guardo attorno, c'è gente incazzatissima che lancia spergiuri a destra e a manca, io, ebete, rido, penso a quante volte da piccolo sarei sceso a giocare sotto la pioggia se mamma coscentemente non me lo avesse proibito, oggi, posso fare addirittura 42km e 195m... un bel riscatto no?
NO cazzo!, la folla si apre davanti a me, un vento gelido si infila tra i runners, accompagnato da secchiate d'acqua da tutte le parti, non sono ancora passato sotto il gonfiabile della partenza che già ho rischiato di inciampare 2-3 volte su tutto quello che c'è per terra... salto praticamente a cavallina un runner che si è incautamente fermato ad allacciarsi una scarpa in mezzo al marasma...(probabilmente lo raccoglieranno esanime assieme a tutti gli indumenti dopo il nostro passaggio) piove, piove, il cielo mi ha dichiarato guerra, sguardo fiero e petto in fuori mi dico... oggi si combatte!
I primi 5 km, sembrano la fisher's man run... non si capisce un caspita, gente che ti taglia la strada, ti spinge, ti chiude sulle siepi, ma dove siamo??? mi girano le palle e decido di farmi tutta la discesa sul marciapiede a cannone, cercando di non scivolare tra il lastricato e le foglie, "sono pazzo", la discesa spiana, è ufficiale, per me, non piove più,(in realtà pioverà fino al mio 15°km), Sorpassare è quasi impossibile, la sede stradale è troppo stretta in questo tratto tra le viuzze del lung'Arno, arrivo al 5° km in 23:04 sono a 4:37 di media (il tempo medio dei 5:20 affibbiatomi è stato calcolato senza togliere i 3'08" del real time), intanto, il garmin mi abbandona, non mi prende più i Lap e mi segna i km a 700m dai relativi cartelli, "poco importa" mi dico, navigherò a vista, "navigherò", è la parola giusta, dato che un arzillo sessantenne mi chiude la traiettoria e per non centrare lui e il paracarro che lo affianca, mi "tuffo" in una pozzenghera in cui il fondo non sembra arrivare mai, lo ringrazio e lo mando a fanculo di cuore (anche questo è sport... almeno "scusa", poteva dirmelo no?... ma forse, anche lui pensa che sia straniero???).
Da qui in poi, le acque (a parte quelle nelle mie scarpe) si calmano, prendo un ritmo che mi faccia respirare bene fino al 10°km ( i secondi 5k in 23:31) al 12°km incontro "PierGiovanni" un MIO simpatico lettore che mi si affianca e mi fa... "tu sei Alvin? ti leggo ogni tanto"... Grande... ci salutiamo per ritrovarci poi al traguardo, fila via tutto liscio, mentre alterno km a 4:36 ad altri a 4:52 quando mi imbottiglio tra i runners.
Passano i 15km con gli ultimi 5km a 4:43/km, al 16°km mi appare Helga, la moglie di Gianluca che mi incita, al 19° Km prendo il primo gel, arrivo ai 20km (altri 5km a 4:47), mi sembra di andar via regolare, la FC è sempre sotto i 170bpm, bene, passo la mezza in 1:40 quasi spaccati... (va a capire perchè l'organizzazione mette il rilevamento ai 21 anzichè ai 21097m... mah!) i successivi 5 li chiudo in media perfetta ancora 4:43 con un cavalcavia nel mezzo, lo farei in retrorunning da quanto sto bene ma non mi pare il caso di strafare già adesso :).
Dal 25°al 30° faccio 4:42/km di media... sorpassando i pazzi pacer delle 3:30 e pensando "poveri ragazzi, già qui adesso? non arriveranno mai sotto le 3:30"...al 27° km da una finestra spalancata una graziosa ragazza bionda sta seguendo con lo sguardo il fiume di podisti che incede sotto di lei, le mando un bacio al volo, rimane un po' sorpresa del gesto ma mi risponde con un bel sorriso...(che matti sti runners) al ristoro del 30°km mi pappo un gel per avere un po' di botta qualche km più avanti, scelta azzeccatissima, arriva il 32° km... le cascine ("hascine" per Matteo Franca e il resto dei toscani) mi ero talmente ben preparato psicologicamente a questo tratto che lo affronto con rispetto e spensieratezza, l'enervit distribuisce gratuitamente i gel all'entrata del parco, c'e na signora che sta in mezzo alla strada e rincorre tutti, "prendi prendi", io il gel l'ho appena preso e decido di prendermi un pezzo di barretta... mi sembra di farle un dispetto a non prender nulla, solo 345m dopo, realizzo che i gel costano 1 euro e 60, "che scemo potevo prenderne na 20ina e infilarmeli nelle mutande fino all'arrivo", e tornare indietro a prenderli? no, mi pare brutto, è ancora presto per strafare.
Arrivo ai 33km, bene, ho quasi deglutito la barretta, visto che non avevo acqua da berci dietro , al 34°km intravedo da lontano Brant e gli grido... "Vai Brant, Grande", manco si gira e io decido di andare a prenderlo, lo affianco, ci facciamo 2 chiacchere e capisco che non sta attraversando il suo miglior momento, sarà stato per lo sforzo ma non reggo il suo ritmo... mi scappa di quasi 150m, non me ne preoccupo, il mio virtual partner nel garmin è lì, 20 virtuali metri avanti a me, nel frattempo sorpasso 2 lady Orange (Running evolution) a cui dico: "amiche del Giampy eh?" (a proposito... complimenti Giampy, fai un ottima selezione del personale) grandi! Le saluto e me ne vado, passano i km mentre attendo una crisi che oggi non verrà mai a farmi visita, sul finire delle cascine riprendo Brant che accusa qualche problema di crampi e mi da un in bocca al lupo, al 37° le "hascine" finiscono, dò un occhiata al virtual partner del Garmin... son 41m avanti (io) e rinasco, da lontano vedo Masterrunner, lo raggiungo gridandogli, "Grande Grande Masterrunner", son talmente incasinato che non ricordo che si chiama Gianluca, gli dico: "Se andiamo così, arriviamo in 3:20", mi dice "Grande un cazzo... son partito troppo forte, vai vai..". mi spiace lasciarlo ma prima di abbandonarlo gli dico "Dai forza, non ti far pigliare da Brant eh!!!"
Continuo a risalire la corrente di runners stanchi, continuo a sorpassare gente, dalla mezza al 35° 574 sorpassi, da lì al 40° altri 146... dalla mezza alla fine in totale saranno 828 e il tutto, grazie al pubblico, mi accorgo che quando passo in mezzo alla gente che applaude, le gambe accelerano il passo mentre applaudo e mando baci a destra e a manca, non so quando ma ritrovo per la terza volta Daniele... che tifoso... splendido, al 40° km si entra in città città
(video), la gente è sempre più numerosa, io non capisco più niente (non che prima lo capissi) saluto gli spagnoli che applaudono con un "OLA OLA", i Francesi con "Bien Bien" mi escono cazzate a caso, sono ubriaco eppure ai ristori ho bevuto sempre e solo "Thè", batto i 5 alla gente, faccio il gesto all'orecchio con la mano come dire "non vi sento" , ho il sangue intossicato dall'energia che mi trasmette il pubblico, son rincoglionito di adrenalina, quando vedo mia moglie e mia mamma che mi riprendono, gli corro incontro e mi metto a gridare "Alla grande, alla grande" al 41° trovo addirittura "SuperRigo world champion" e Matteo che fanno in tempo a scattarmi una foto e ad incitarmi (un incitamento da un campione del mondo deve esser ripagato con uno scatto bruciante sul finale) faccio la curva e mi ritrovo sul lung'arno, passiamo accanto ai camion della consegna borse, lì c'è poco pubblico, così me la prendo con i Big, che hanno concluso in meno di 3 ore e che tranquillamente, coperti dal telo termico, vanno a ritirare la loro borsa, mi metto a gridargli "grandi grandi" loro si guardano tra di loro e annuiscono... probabilmente si saran detti:"Poverino è scemo" mi incarto la mia figura di merda e punto diritto al cartello dei 42km, ed è qui che nella curva a destra che immette in piazza S.Croce, gli ultimi barlumi di lucidità mi abbandonano completamente, sono in completa trance agonistica, sono ancora straconvinto di terminare in 3:19 e rotti, faccio l'ultima curva che quasi mi inciampo per salutare e mandare baci al meraviglioso pubblico che saluta i runner con sonanti applausi (riguardando il
filmato dell'arrivo sul finire, dopo il babbo con il bambino entra un pazzo che lancia braccia ovunque.. .sono io si, son proprio Brinato, c'ho le prove video) durante gli ultimi 200m chiudo gli occhi e allargo le braccia in perfetto stile avionçito "Marçelo Otero vola, Marçelo vola" (tempi andati di un altro Lanerossi Vicenza) chiudo anche gli occhi, per assaporarmi gli ultimi metri di una maratona in cui mi son divertito come non mai, sulle mie piccole ali da aeroplanino, porto i volti e i commenti di tutti voi blogtrotters che mi siete stati accanto in questi mesi, bella gente, combattenti che non mollano mai... sono contento, di essere un blogtrotter, sono fiero di esser uno di voi!!!
Gli ultimi 10 m ho il tempo di guardare il tabellone, fa 3:24:30... capisco tutto, mi dico "Orca cacca, non son passato 3 minuti dopo lo start sotto al via"... due conti e in un batter d'occhio il sogno dei 3:19:59 è scoppiato come una bolla di sapone... scemo io a fidarmi del Garmin, all'arrivo, ritrovo PierGiovanni Brant, e Masterrunner, appena vedo mia moglie, le chiedo se sa quanto ho fatto di real time (mi rispondo da solo:"coglione come caz fa a saperlo???") non importa, in mona il tempone, oggi è andata alla grande, mi son divertito come non mai, in discesa libera sotto la pioggia, starnazzando tra le pozzanghere, salutando il pubblico, e tirando alla morte gli ultimi 2 km, non ho mollato un solo istante... no! è una bugia, ai ristori mi facevo 20m al passo mangiando e bevendo come un lupo!
Termino fresco come una rosa, ne sono certo, se l'anno prossimo avrò asfalto su cui correre, e tempo da dedicare... il nuovo Pb sarà solo una formalità...Mollare? mai!!!
Good Run Amici