Era QUASI tutto sotto controllo o meglio, lo erano le variabili parzialmente controllabili… allenamento, ritmo, 4:55\km,tattica ecc. ma non avevano ancora fatto i conti con la sfiga, lei, il ritmo, l’aveva impostato a 4:54\km…
9:30, al duo “Alvin-Fat, Treviso Marathon Under 3:30”, si aggiunge Giuseppe (Rennino per gli amici di Running Forum) breve briefing premissione, Fat pensa a voce alta “Si io pensavo di stare dietro ai pacer delle 3:30 bla bla bla” io e Rennino avvaloriamo il Fatpensiero, il virtual partner del mio garmin con impostazione 42600m (distanza garmin, registrata lo scorso anno) in 3:29:59 si da già per fottuto, va bene tutto ma dietro ai pacer non vale….
9:45: Si parte!
Km 1: E’ discesa e seppure un po’ ingrumati nella folla, allungando negli ultimi 300m strappiamo un ottimo 4:56
Km2, Dalle spalle una soave voce esclama “Oh finalmente conosco di persona Alvin, la leggenda vivente” io esclamo “Oh, esagerata”… zimpete zampete, al mio fianco sbuca una ragazza di arancio vestita, nella mia testa non so perché ma la battezzo come una della scuderia del Giampy di “Running evolution” così sicuro le dico: “Allora, come la racconta il Giampy a Roma?” attimi di silenzio della signorina e faccio uno più uno, rendendomi conto della figura di merda… non è una ORANGE della “Running Evolution”, siamo in casa Mercurius qui, così, mi scuso subito con la signorina che mi si presenta con un: “Io sono il Doberman” Tlin 5:06 (c’è traffico)
"Il Doberman"
Km3-4,Ringrazio “Il Doberman” per la spinta emotiva datami durante la mia ultima Venice Marathon al termine del ponte della libertà e mi informo a che km oggi sarà presente il bandierone” Mercurius”, qualche chiacchera e via, lei va per la sua strada Tlin 4:57
Km 5, siamo a 43m dai pacer, si viaggia sereni, ignari del futuro… Tlin 4:59
Km6, Il Virtual Partner del Garmin dice che siamo 22m più indietro del previsto… telepaticamente gli dico “Vecio, frega un cazzo, siamo dietro ai pacer, ti spazzeremo via!!!” Tlin 4:55
Km7 , Guardo un po’ di qua e guardo un po’ di là, il ritmo mi garba, di gambe sto bene, Fat è concentratissimo, Rennino lo vedo messo bene! Tlin 4:56
Km8, Qualche ultrasessantenne tra folla inizia ad additarmi con frasi del tipo “ Varda chel là coa perucca” (Guarda quello là, che meraviglioso aitante atleta con la parrucca) mentre i bimbi che sporgono la mano sorridenti dalle transenne, sono un po’ titubanti se darmi il 5 o meno…. Tlin 4:48
Km9, Da lontano vedo un gruppetto Mercurius che avanza sul lato sinistro della strada, di loro conosco solo Andrea Bolz e me la cammino con lui 200m, anche oggi, come alla Belluno Feltre, ha deciso di portare al traguardo chi purtroppo non è un “Privilagiato” come noi che una maratona la può correre con le sue gambe… Bravi ragazzi, mi commuovo sempre a veder ste cose, Tlin 4:55
"Andrea Bolz"
Km10, Uso il Gap causato dai 200m al passo per stiracchiare un po’ le gambe, le quali apprezzano molto, Tlin 4:50
Km11, Il Virtual Partner gongola, ha 43m di vantaggio su di noi, Fat è impassibile, Rennino sembra in gita, Tlin 4:49
Km12, Conegliano: gente, gruppi che suonano, incitamenti a destra e a manca, la serotonina si riproduce nel nostro sangue come la pazzia nel cervello di “Silvio Bunga Bunga” tlin 4:50
Km13, Mi sincero delle condizioni dei miei amici i quali rispondono “Tutto ok” Rennino è convincente, Fat non trasuda emozioni… tlin 4:56
Km14, Si viaggia perfetti sui 4:55, siamo sempre lì a 40m dai pacer, un po’ troppo per trarne davvero beneficio, qualche folata di vento rompicoglioni c’è,provo ad andare un po’ più sotto ai pacer ma vedo che i miei due compagni preferiscono stare un filo dietro nella loro regolarità… metto in folle e rientro in formazione, Tlin 4:53
Km 15, Rennino esclama: “Da qua fino al ponte per me è tutta leggera salita” io rispondo, “Va tranquillo, dopo la salita c’è sempre la discesa” Tlin 4:57
Km 16, Lunghi rettilinei, capannoni a destra, capannoni a manca, i pacer si danno il cambio a far pipì, noi non facciamo pipì ma facciamo un 5:03! Ah, Tlin!
Km 17, Il ritmo blando oramai è entrato in me, Fat non dice A, Rennino sorride sempre e non dice B, il sorrisino ebete pianta le tende sul mio volto! Tlin 4:57
Km 18, Ogni tanto la solita anziana mi addita dicendo “No i xe tui chei cavei lì” (Non sono tuoi quei bellissimi riccioluti capelli corvini ) io tento sempre di convincerle dicendo “come no, sono miei si!” Fat mi prende per il culo e mi dice “si ma anche tu, parrucca nera e basette rosse”…. Aiaiaiiiii, Tlin 4:48
Km 19, Finirà sta zona industriale della minchia o no? Tlin 4:50
Km 20, Visto che il lavoro del pacer lo fanno gli altri, io faccio il cameriere per Fat e mi appropinquo a recuperare una bottiglia d’acqua a un Fat che dichiara di aver goduto in corsa di momenti migliori… Rennino inforca gli auricolari ed entra nel suo mondo!
Km21 Regolari sulla tabella di marcia passiamo a 4:56 di media… perfetti…
Km 22 Rennino è alla mia sinistra, Fat alla mia destra “Aaaaaaaaaaaaaaaaa” un grido e vedo Fat che prima saltella sulla gamba destra e poi si tuffa nell’erba toccandosi il ginocchio” abbiamo ufficiosamente “Un piede nella merda” mi fermo e cerco di capire che cazzo ha ma è tutto un lamento, gli dico? Crampo? E mi metto a stiracchiargli il polpaccio, mentre lui, continua a toccarsi il ginocchio, attimi concitati, mi dice che ha sentito una stilettata sotto alla rotula, quindi, per quel poco che ne capisco di articolazioni, visto che correvamo nel dritto più assoluto, escludo a priori legamenti e menischi esponendo la mia tesi medica ad un Fat dilaniato nell’animo più ancora che nel corpo… “per me è roba di cartilagine” passo i successivi 13 minuti a bordo strada, nell’erba a cercar di rimettere insieme un Uomo che per l’ennesima volta ha visto sfumare il suo obbiettivo… km e km di allenamento e levatacce, fottute in 3 secondi, tanto ci ha messo la sfiga a immobilizzarlo!
Provo a giocarmi pure il jolly “Solite frasi ovvie del cazzo” del tipo “Ma si dai, vaffanculo, mica son questi i problemi della vita” oppure “Un infortunio! Cazzo, capita a fior di campioni un infortunio..” poi capisco che forse è meglio lasciarlo lì, in pace, per qualche minuto a cercare dentro di se il bandolo della matassa…
Intanto ci sfilano via 3-400 persone tra cui almeno 20 o 30 medici che passando dicono “ah, crampo” altri “ah, aiaiai” altri si fanno il segno della croce, altri chiamano il suem, altri dicono “ah, c’è il pullman lì avanti”, Fat seduto sconsolato in lacrime nell’erba ed io lì, un pirla con la parrucca che non sa più che cavolo dire…
Nel frattempo, Fat dice che il dolore al ginocchio come è venuto se ne è pure andato, camminiamo un po’ , il ragazzo sembra uscito da uno shaker, gli dico: “Tra 3 km c’è il pullman dei rititrati, vedi tu, puoi salire su quell’autobus o se dici ce la camminiamo un po’ , proviamo a correre e se vediamo che va, ce ne battiamo i coglioni e con calma arriviamo a Treviso”
Riprendiamo a correre, tranquilli, ma si corre,3 km e siam fermi di nuovo, stesso dolore, improvviso, che altrettanto improvvisamente se ne va, orca troia, il Pullman è 1 km indietro,Fat non ha la retromarcia, corricchiamo ancora un po’, 3 km e sbadabam di nuovo, altra breve pausa e ripartiamo, arriviamo al 30° km il Pulmann dei ritirati è lì, che fa l’occhiolino a Fat, io gli dico “vedi tu” lui dice:”Non ho mai visto un pullman così bello” io penso “Cristo santo lo stiamo perdendo” lui continua:”Vaffanculo, fossero 5 ore e mezza ma a Treviso ci arrivo a piedi!” io penso “Quest’uomo ha 7 vite come i gatti, 3 se le è già giocate… mancano 12 km, speriamo in bene…”
32° Km Fat, sembra un 20enne in gita ad Amsterdam,le vuole provare tutte! Così, l’ex moribondo, si mette a 90° accanto a un segnale stradale in preda ai “mai provati prima” crampi del maratoneta… meno male se la ride, mi chiede cosa deve fare per farseli passare, streccia un po’ i muscoli e ripartiamo, direzione, ristoro del 35° Km… la quarta vita del Fat si è spenta qui e mancano ancora 10 km….
35°Km Fat ha la stessa sete di un cammello che ha attraversato il Sahara in 3 settimane senza bere e con un innato “Savoir faire” pronuncia le seguenti parole: “Ho una sete troia” alla vista dell’ennesimo pullman dei ritirati poi, si lascia andare a elucubrazioni sconsiderate (di cui per non urtare la pubblica opinione ne evito la pubblicazione, Fat ricordi?) fa spallucce e si prosegue, lo rincuoro, dicendogli che se avesse pensato di salire lì, a 7 km dall’arrivo, dopo quel che aveva passato finora, gli avrei tranquillamente sparato sulla nuca! Tlin il virtual parter millanta di essere 6,1 km avanti a noi…. Ma dove cazzo avrà tagliato???!!!
Direzione 38° km, dove ad attendere Fat, dovremmo trovare la “Flo” (Heidy per i forumisti di running forum) ma lì, accanto al cartello, il pessimista Fat esclama… “Tzè, figurati, a quest’ora è andata a mangiare anche la Flo” ed io, “va che il 38° km è lungo un km, vediamo vediamo… “ nemmeno il tempo di finire la frase e prima che al nostro orizzonte, arriva alle nostre orecchie una furiosa voce femminile pronta ad incitare qualsiasi cosa corra di fronte a lei sull’asfalto in direzione “Traguardo Treviso Marathon 2011” faccio a Fat “Vedi, quella potrebbe essere benissimo Heidy” e Fat: “NO, Quella è Heidy”!!!
Ci avviciniamo e Fat e Flo si abbracciano come se Fat fosse arrivato primo, è uno scena spettacolare, così piantiamo le tende per due minuti buoni e ci facciamo un po’ di foto… MITICA LA FLO, chi ci sorpassa ci guarda pure un po’ strano, ma che cazzo ci frega! Tlin Millemila al km!
Fat & Flo
39°Km, Per fermare Fat, ora, non basterebbe ne una risoluzione ONU, ne un bombardamento alleato, Tlin 5:20
40°Km Sulla via del traguardo, continuiamo a sorpassare gente alla frutta, provo a motivare qualcuno ma niente da fare, effettivamente, Se uno con la parrucca a 2 km dalla fine mi dicesse “Dai attaccati dietro di noi che ormai ci siamo” non lo riterrei affidabile nemmeno io. Tlin Il garmin ha detto Basta!
L’addetto al pullman dei ritirati del 40°km ha una barba lunghissima, l’autobus vuoto e una noia mortale che lo sta uccidendo!
41°km, i ricordi di una anno fa fanno capolino, piazzai un 4:21\km in questo tratto, quest’anno 5:35\km e non so come ma mi sto divertendo pure di più!
42°Km Oramai è andata, ho impiegato un ora in più della mia ultima maratona ma in questa, ho faticato meno e respirato più atmosfera, più pubblico… ah la corsa!
Ultimi 195m, Il Buon Fat, in stile “Gay Pride” mi prende per mano, per sembrare un po’ meno culattoni alziamo le mani al cielo, Fat probabilmente no, ma io, nonostante tutto, sta Treviso Marathon in versione “Crocerossino Turista” mi ha anche divertito, ho accompagnato un Amico, ho condiviso con lui una corsa e una battaglia e come dice uno dei pochi ma buoni comandamenti Marine: “Never leave a wounded comrade” Mai lasciare solo un compagno ferito… missione compiuta!
I miei complimenti a Fat,ha fatto una scelta molto coraggiosa ma per me condivisibile, è facile dire, ha fatto na cazzata a finirla, doveva risparmiarsi… per valutare certe scelte, mai come in questi casi, bisogna esserci dentro, capire il percorso che ha portato fino a lì, a compiere tale scelta in quel preciso momento in quel contesto, sono straconvinto che se Fat fosse salito su quel pullman al 25°km, avrebbe chiuso non solo con la Treviso Marathon ma con la maratona in generale, in questi casi, il ritiro, poteva essere la scelta più facile, ovvia, logica e normale… ma su dai, cazzo, chiedete a chiunque non abbia mai corso più di un km di fila se è normale, logico e facile correre da sani 42 km? Scrollerà la testa farà spallucce e andrà avanti… come Fat, davanti al pullman dei ritirati…
Good run Amici
P.S. scusate per la qualità delle foto ma il cell mi è finito in lavatrice sigh.... è già tanto che le foto le faccia ancora!!!