SARA’ PER LA PROSSIMA ……MA E' ANDATA BENE ANCHE COSI’!
Colazione con pasta all’olio e abbondante formaggio. La notte è passata tranquilla. Ma adesso controllando la sacca e vestendomi la mente va a quella striscia d’asfalto lunga poco meno di 5 km (il Ponte della Libertà) che già per due volte mi ha dato il colpo finale. Mi concentro e penso che mi sono allenato abbastanza bene e che quest’anno vada come vada ma non gliela darò vinta. Non camminerò e spingerò fino alla fine. Anche perché la violenza psicologica di Alvin delle ultime settimane è stata pressante e pesante:"ti seguirò split dopo split e se vedo che dopo San Giuliano crolli ti ….."(sono un signore e non finisco di riportare la frase).
Ore 6 e 10 parto in macchina per la stazione di Mestre. In autostrada non trovo nessuno e la radio spara a palla i Negramaro. Cacchio se sono gasato!!!
Arrivo a Mestre parcheggio e trovo subito l’autobus per Stra. Salgo e mi tornano in mente le mattine in cui andavo a scuola pieno di gente e appigli precari. Ad ogni curva il mio equilibrio è messo a dura prova e con lui le mie articolazioni. In particolare le ginocchia che proprio una settimana prima avevano cominciato a farsi sentire con strani dolori. Dopo mezz’ora circa arriviamo a Stra.
Continuo mentalmente a fare un check-up dei vari muscoli e certi dolorini li sento ma quest’anno vincerò io!!!
Dopo un po’ di coda per andare in bagno comincio a guardarmi un po’ intorno. Qualcosa è cambiato rispetto alle altre due ma l’atmosfera è quella. Con la differenza che si sta alzando il sole e la giornata sta diventando fantastica, la speranza è che non lo sia solo dal punto di vista meteorologico.
Mi trovo un posticino in mezzo al delirio di gente che si cambia e si massaggia le gambe con creme e pozioni dalle ricette segretissime ma con odori e profumi delle volte nauseanti.
Mi siedo e comincio a rovistare nella sacca. Eccole…
Le mie mitiche scarpe Kalenji comperate a marzo per corricchiare e che adesso spero mi portino fino all’ arrivo. Sono distrutte ma ci sono affezionato e poi mi danno meno problemi delle Reebok con cui da un mese non riesco ad entrare in sintonia. Ecco un altro mio pensiero fisso: oltre ad "ascoltare" le gambe, adesso origlio di nascosto le scarpe senza far loro sentire che un po’ di pensiero ce l’ho.
Sono le 8 e 20 e consegno anche la sacca. Mi ascolto un paio di brani della fanfara dei bersaglieri guardo i matti che fanno su e giù in ogni metro disponibile per scaldarsi (si vede che 42 km non gli bastano o forse partono subito a cannone…).Entro nelle gabbie di partenza. Sono ormai le 9 e 15 e dalle 5 di stamattina non ho rivolto più di due parole alla stessa persona. Sono carico e concentrato….
Pronti via …
Obiettivo dichiarato stare sotto le 4h ma gli allenamenti mi dicono che posso seguire i pacers delle 3 e 50.
Li vedo con i palloncini sono parecchio davanti a me. Non importa li prenderò con calma.
Al 5° km li raggiungo ma resto sempre un po’ defilato. Devo ascoltare le mie gambe, sempre indolenzite uguale ,e le scarpe. E poi devo dare un cinque a tutti i bambini e applaudire a tutti i ragazzi che suonano lungo il percorso e godermi il panorama!!
Tutto bene fino al 25°. Dato il cinque a tutti i bambini applaudito i complessi e sosta (breve la sosta Alvin non sbuffare) in tutti i ristori.
Le scarpe però cominciano a farmi male e cosa per me strana comincio a sentire un vescica sotto al piede sx.
Da qui memore delle precedenti edizioni lascio andare i pacers con l’obiettivo di stringere comunque i denti e non mollare mai.
Beh è stata dura ma sul Ponte della Libertà non ho mai camminato e più superavo gente divelta dalla fatica, più acquistavo energie mentali, peccato che il ritmo restasse sempre quello…
Nel finale mi hanno superato anche i pacers delle 4h ma non importa. MOLLARE MAI!!
Arrivo in 4h4min42" dopo aver salutato mia moglie parenti ed amici appostati al penultimo ponte.
Dalle anche in giù ero da buttare via, ma mentalmente, sono abbastanza soddisfatto, non ho mai perso la speranza e mi sono gestito bene anche quando vesciche, scarpe, ginocchia e quadricipiti non erano d’accordo con me…ma il capo sono io….
Chiudo solo con una massima sentita da un runner attempato ma arrivato ben prima di me e trovato in un angolo tra il mare e la balaustra di un ponte: "la maratona non è per tutti, merita rispetto come la montagna. Tutti riescono a correre 25 km ma poi gli altri 17, pochi li finiscono come vogliono….comanda lei!"
Beh se comanda lei io penso di averla assecondata bene.
Ciao a tutti.
Matteo
"UNA MARATONA IL GIOVEDì SERA, LA FARANNO MAI???"
Ne sono certo, se stasera dovessi darmi un voto da 1 a 10 mi do 11...come la settimana scorsa, il giovedì do il meglio di me. Stesso programma con: 6km a 4:45, 7km a 4.35 e 4km a 4:15... sarà stato il fresco, la voglia di correre, ma è uscita una perfetta progressione, questi i numeri:
Primi 6 km alla media dei 4:41/km
Successivi 7 a 4:32/km
Ultimi 4 rispettivamente 4:16, 4:15, 4:11, 4:03.
La Fc media, stupendamente in linea con le previsioni.
Da sottolineare la genialata garmin della serata. Visto che a causa dell'oscurità non potevo controllare agevolmente il Garmin per controllare il mio passo medio, ho inserito un allarme di distanza ogni 230m in maniera che 4 volte ogni km mi si autoilluminasse il display per darci una sbirciatina e mantenere il giusto ritmo...mi raccomando, non mettete l'allarme a 250m altrimenti se avete impostato l'allarme giro ad un km, non ve lo segna.
Domani sera forse uscita tranquilla con Gianluca, domenica altra bella sgambatona...da discutere col Mister.
Totali: 17,01km media 4:31/km Fc 160
Good run Amici!

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Avviso importante per i Blogtrotters Veneti e chi voglia sorbirsi un pòdi km: Sabato 16 Novembre Super pizza in compagnia (Zona Vicenza comoda all'autostrada).
I signori: Andrea Rigo, Bress, Gianluca, AlbertoZan, Fatdaddy, Claudio 72, JackVr, Matteo, Drugo, Me....(si accettano, mogli, figli, fidanzate e amanti consenzienti) oltre ai suddetti (Obbligati) chi vuole venire anche dalla Sicilia si aggiunga pure...prossimamente altri dettagli!