6:04, l’autostrada scivola veloce verso Schio, un sole
stupefacente sta per incendiare il cielo di una giornata fantastica, le prealpi
Vicentine spazzate da un leggera brezza sono in formato Full HD, aria tersa,
zero nuvole… e’ il grande giorno, dopo mesi di pompaggio estremo il “Salomon
Schio City Trail” First Edition, is coming…
10 mesi fa sembrava
una delle pazze boutade di Paolo MTS Franco (Emme per gli amici), ma il
ragazzaccio ci ha creduto, l’idea, ha infervorato Matteo Fulmine della Notte
Tizian,è stata coccolata dai ragazzi di Puro Sport Culture, benedetta da
SALOMON, armata dai SUMMANO COBRAS e suffragata da 520 iscritti!!!
Roba da numeri 1 Io,Rigodanza,Rigo
Tutto è pronto in Start line, lo speaker Bress aizza “El
Pueblo” del Salomon Citytrail Schio,
mani al cielo, 10 secondi al via e… fermi tutti, c’è da spostare una cazzo di
macchina a 107m dal via, ferma a centro strada nel bel mezzo della via
principale, attimi di delirio, qualche minuto di attesa e sbeng si parte, primo
km abbomba, in petto ho spillato il numero 1, regalone di Emme, in quanto unico
rappresentante dei “Summano Cobras” partecipante in corsa (Ricordo che il sorteggio
sul chi dovesse correrlo è stato eseguito correttamente, a porte chiuse, a casa
mia e c’ero solo io… nessuna obiezione è stata posta, onde per cui…).
Il primo km se ne va in 4’25”, i primi sono partiti #ComeNonCiFosseUnDomani , la seconda e la terza donna mi passano con l’espressione avida di due che si stanno facendo una vasca in centro il sabato pomeriggio, io shifto in modalità “Al gancio mode”.
Il primo km se ne va in 4’25”, i primi sono partiti #ComeNonCiFosseUnDomani , la seconda e la terza donna mi passano con l’espressione avida di due che si stanno facendo una vasca in centro il sabato pomeriggio, io shifto in modalità “Al gancio mode”.
Al 2° km, a Poleo,
inizia la “Via Crucis” nessuno prega attorno a me, corrono, corrono tutti, eiiiii , oooooooo piano ragazzi, questo non è il mio posto, mi faccio passare da
4 o 5 mentre genuflesso sgrano il rosario pronunciando due o tre "Ave o Maria" dinnazi alla seconda
stazione, in realtà sentivo distintamente il cuore che picchettava la cassa
toracica per uscire fuori e dirmi “Che cazzo stai facendo Willy???” mi calmo un
attimo e tento di abbassare un po’ i Bpm con un "Padre Nostrooo che sei nei
cieliiiiii" , funziona, non sono abituato a gare dai ritmi troppo intensi, il
massimo dei bpm sono abitutato ad averlo in vista della Finishline o dietro ad
Anna Zilio in salita ;) (Perché corre fortissimo).
Tra il 3° e il 4° km
nel fresco del bosco si sta da Dio, anche le gambe rispondono discretamente, l’andatura rimane da
pura eutanasia, so che al 6°km si
scollina e il più è fatto, quindi, mi metto sotto per i successivi due km, mi
faccio un anestesia locale al cervello, penso alla pace nel mondo e me la
corro.
Km 5. Formalaita,
primo ristoro Cobras, Carlitos mi fa una foto,
mi bevo di gusto un bicchiere
d’acqua e mi sciroppo in scioltezza i due km di dolce salita e guadi che mi
separano da “Contrà Quartiero” , sarà il punto più alto di giornata, incontro e
saluto un super “Cave”che mi incita salutandomi e porgendomi un
bicchiere di sali (me l’ha ricordato lui 10 minuti fa… per la mia memoria a Quartiero
non c’era nessuno!!!).
Modalità "ScappaDaiCaniConLaMaria inserita in discesa, 6 o 7 li metto dietro subito, alle spalle ho uno svogliato Elia
Vanzo, oggi in giornata no (scusate se sabato è andato a podio di categoria
nella 100km) un km e siamo a zigzagare per “Contrà Acquasaliente” breve tratto
di asfalto in cui provo a svoltare convinto sul primo sentiero sulla destra
(Cotto come un pero) mentre una voce megafonica mi richiama all’ordine “OUUUU, NO
DE LAAAAA’, DE QUAAAAAAAA”!!! E’ la voce di Heinz altro baluardo Cobras
impegnato a far traffico sul percorso, puntualissimo, gli dico che era una
prova per testare la sua attenzione, mi risponde con un fraterno “MA VA IN MONA”
il suo krapfen alle 7:10 del mattino allestendo la zona partenza è stata la mia
“colazione del campione” , grazie fratello… (PANIFICIO CAZZOLA, MARANO VICENTINO….
IL PANE DI UNA VOLTA PROIETTATO NEL FUTURO)
Heinz modalità PinkBlok
Si torna nel bosco, sbaglio traiettoria
sul tornantino nel guado e salto da un sasso all’altro tra le rocce (dentro
al torrente) le mie Salomon XSCREAM 3D devono avere la suola a ventosa per non
scivolare qui… precisissime, risalgo nella “Foresta della disperazione” tra
bambole in altalena ed altre impiccate agli alberi, scorgo “l’Anna” una 50ina
di metri davanti a me, il sentiero torna a scendere subito ma fatico a
forzare il ritmo come vorrei in discesa, un dolorino forse al fegato che pulsa ad
ogni appoggio con il piede destro mi fa tirare qualche cane, A i A.
Intorno al 10° km passiamo accanto alla caratteristica
fontana di “Contrà Reghellini” , appena fuori dal borghetto sento urlare dal
bosco…. ne sono certo, è Fulmine col megafono, provo ad accelerare un po’, il
vocione è sempre più forte finchè non leggo il cartello “Cunnilingus Gratis a
30m” oltre il cartello c’è sua maestà “Richard Beer” “Taglia” bro, è sua la voce che per due ore cannoneggerà
di incitamenti i runner di passaggio..MEDAGLIA AL VALORE, SUBITO!!!!
Foto di Stefano Rizzi
7 km all’arrivo, le buone sensazioni devo averle dimenticate da Taglia, ci sarebbe una morbida discesa da tirare a 3:30 ma mi trascino appena sopra i 4/km, quel che basta però per sorpassare “l’Anna” che con la discesa va d’accordo come Mayweather con Pacquiao.
Dopo 11,5 km torniamo
per una decina di metri sulla strada, altro Cobras di vedetta, un saluto al
volo con “Aldo” che con un “Vaiiiiiiiiiii Alvinnnnn” mi lancia a 3:40 al km
sulla discesa verso “Piane” dove si ritorna sull’asfalto, sono un origami di me
stesso, incartatissimo, gambe quasi andate, so che c’è un'altra discesa per
massacrarle del tutto un po’ più avanti, così mi fiondo al ristoro dove il “Dem”
(Altro sfortunato Cobras non sorteggiato per correrla) fortunatamente non mi
attende ne con un estintore a polvere ne con patatine e Ketchup “Gnam Gnam” e giù a ridere (io e lui sappiamo)
apre a canna il rubinetto dell’acqua pizzicando il flusso (Dem restando in tema
no?) col palmo della mano e direzionandolo verso di me a 2 metri di
distanza, dissetandomi con circa 4 litri d’acqua dei quali un quarto di
bicchiere in bocca e il resto a
sbombarmi testa, maglia, pantaloni e scarpe…. Goduria,TOP!!!!
Sbilanciatissimo in
avanti e grondando fluidi, riparto tra i verdi prati, il caro Summano protegge
i suoi Cobras qualche limpido km più in là, breve discesa e breve salita dove
mi pianto stile trenino delle montagne russe sulla salita a cremagliera di Gardaland,
“l’Anna” mi passa con spensieratezza, io apprezzo il suo incedere, prima della
discesa sul sentiero natura c’è Marta e Viola, donna e principessina di Fulmine
che incitano i "citytrailers", mi viene in
mente la storia della bambina monodente raccontatami da Fulmine,rido come un pirla…
Ultima discesa utile per spolparsisi del tutto le gambe,vuoi
non prendere al balzo l’occasione? mi dico “pensa di correre sulla moquette e
schiaccia giù duro #FinoAllaFineDelMondo ” corro talmente forte che ripasso “L’Anna”
e arrivo sull’asfalto ancor prima di rendermi conto di esserci arrivato, poi mi
volto, vedo la Delorean di Doc in “Ritorno al Futuro” e capisco tutto, 88 miglia orarie dice il GPS…
tutto mi è chiaro, sbeng, lo stargate si chiude dietro di me, mi ritrovo sull’odiato
asfalto svuotato di ogni cosa, Marcello mi da la spinta emozionale per fare
almeno altri 500m sotto i 4:30 poi allo scoccare del 15°km il patatrac, brividi
di freddo pervadono la mia cute… cazzo, ci saranno 28° al sole ed ho i brividi?
Ziiiiiiiiiiiiiiiiioooooooooooooooooooooonnn proprio nel
mentre “L’Anna” mi risorpassa con freschezza, guardo il mio splendido Suunto
Run verde Lime in cerca di un riferimento, leggo 5:01\km (in caduta libera) più
corro e più la mia falcata si accorcia, un giovanotto mi fa, "dai su che ormai
arriviamo insieme", mi esce sincero un “Cazzo, se mi aspetti volentieri” poi, poco più in lak c’è il caro Lek che mi da
coraggio, dentro di me penso di avergli detto “So morto” ma probabilmente lui
ha sentito solamente un biascicato “astfr mdrtc” altri 50m e un magrissimo e abbronzatissimo
Lipstik mi indica la retta via, attraverso la strada, prima scalinata leggera…
rido per il dopo… il giro nel “Parco della Valletta” è la mia Via Crucis,
alterno la corsa al passo, l’andatura spazia da 10m a 4:30 a 40m a 12:10… mi
passano in 2-3… mi autoconvinco che siano fantasmi e non rispondo alla
provocazione.
Sul discesone con risalita scorgo Silvia in alto che scatta foto…
Comincio a minacciarla dal basso dicendole che se riesce a farmi una foto mossa
con l’andatura che ho, la tolgo dalle amicizie di Feisbuc ;) provo a correre,
guardo il Suunto, il mio Virtual partner impostato per concludere in 1:29:59
mi coglioneggia bevendosi una birra al traguardo, voglio piangere,” Scalette
dell’Arco”
per fortuna in discesa, cartello
Il "DEM"
(se non
muoio prima) il cartello è bugiardissimo, lo abbiamo messo li apposta al
mattino io e il Dem, in realtà mancano solo 920m… #cheffigata, arriva la
scalinata, anzi “LA SCALINATA”
il tipo
davanti a me, GI U RO, la fa tutta di corsa… si, è un allucinazione, fidati,
non si può fare, io mi dico, beh dai, gli scalini a due a due però, quelli si
li posso fare tranquillamente… (nei sogni) ne faccio esattamente 8, (4 balzi) e
decido che è troppo rischioso per la mia incolumità continuare così quindi
desisto e li scalo in modalità #OttantenneConBorseDellaSpesaConCagnettoDaLeccoAlGuinzaglioCheTiraDallaParteOpposta…
con calma arrivo su in quei due minuti di gioia e bestemmie, attraverso la
strada e c’è, e c’è, c’è… c’è… provo dolore solo al pensiero, portate pazienza,
mi arrampico letteralmente al corrimano in legno per superare gli ultimi 24
scalini sbagliati per arrivare in zona “Castello”… il Virtual Partner del Suunto è alla seconda Birra (Muori
Bastardo) sento un vociare lontano sempre più vicino… oddio, gli angeli, stanno
venendo a prendermi, noooo, Castello, si scende, incrocio Rigodanza in
gonnella, (altra allucinazione) vedo la
fidanzata di Aldo incastratissima in un angolo che fa agguati fotografici spettacolari,
noooo cazzo, devo correre per la stampa..
Curva a sinistra, curva a destra, scalette in discesa, 151m
di rettilineo, duomo a sinistra, striscioni Suunto, Salomon, Polidoro come se
piovesse, curva a destra, gonfiabile, Bress saluta il mio arrivo e salto
letteralmente al collo dei due Pilastri Cobras ideatori di tutto, Paolo Mts
Franco e Matteo Fulmine della Notte Tizian…
GRAZIE Paolo per aver partorito l’allora
pazza idea “Schio CityTrail” mi cospargo il capo di cenere, la sera che me la
proponesti non avrei scommesso un solo euro sulla riuscita, sei l’essenza del “ChiLhaDuraLaVince”
e del “SeVuoiFarloPuoiFarlo”
Io Andrea + Andrea
Altre foto in arrivo!!!
5 commenti:
Dal basso della mia scarsezza ho avuto anche io la sensazione che andassero tutti come dei diavoli. Sarà stata la voglia di terzo tempo o il percorso che spingeva di suo. Gran giornata, comunque. Bravissimi tutti.
Che alcuni pezzi del racconto pare che li abbia copiati, invece no...
Dovresti scrivere un libero con i tuoi post..pensaci vecio,-)
Grande Alvin
E P I C O!!!!!!!!
bellissima la gara, se poi vedi nascere un'idea, che diventa un progetto, e quando diventa VERA ne fai parte la soddisfazione di correrla non ha prezzo! SUPER Alvin!!!
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